giovedì 13 novembre 2025

ISTOLOGIA VEGETALE - PRODUZIONE VEGETALE - PARTE TECNICO PRATICA

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA – Spiegazione Completa per la Classe Terza Perito Agrario - prof. Francesco Coccia

La fotosintesi clorofilliana è il processo biologico attraverso cui le piante, le alghe e alcuni batteri trasformano l’energia luminosa del Sole in energia chimica sotto forma di zuccheri.
È il meccanismo che rende possibile la vita sulla Terra, perché:

  • produce ossigeno;

  • costituisce la base di tutte le catene alimentari;

  • permette l’accumulo di sostanza organica e quindi la crescita delle piante.


1. Dove avviene la fotosintesi?

La fotosintesi avviene principalmente nelle foglie, in particolare nei cloroplasti, organuli presenti nelle cellule vegetali.
I cloroplasti contengono:

  • tilacoidi, piccole membrane dove si trovano i pigmenti fotosintetici (clorofille, carotenoidi);

  • stroma, una matrice fluida dove si svolgono alcune fasi della fotosintesi.

Il pigmento più importante è la clorofilla, che dà alle foglie il colore verde.







2. Materie prime della fotosintesi

Per realizzare la fotosintesi le piante utilizzano:

  1. Anidride carbonica (CO₂) → assorbita dagli stomi delle foglie.

  2. Acqua (H₂O) → assorbita dalle radici e trasportata dallo xilema.

  3. Luce solare → catturata dai pigmenti fotosintetici.

  4. Clorofilla → indispensabile per assorbire l’energia luminosa.

La reazione generale può essere riassunta così:

6 CO₂ + 6 H₂O + energia luminosa → C₆H₁₂O₆ + 6 O₂
(glucosio e ossigeno)


3. Le due fasi della fotosintesi

La fotosintesi è composta da due fasi fondamentali:


A) FASE LUMINOSA (o Reazioni dipendenti dalla luce)

Avviene sui tilacoidi dei cloroplasti.

Che cosa succede?

  • La luce viene assorbita dalla clorofilla.

  • L’energia luminosa viene trasformata in energia chimica sotto forma di:

    • ATP (adenosintrifosfato)

    • NADPH (molecola ricca di energia)

  • L’acqua viene scissa (fotolisi dell’acqua):

    • vengono liberati elettroni e protoni,

    • viene prodotto ossigeno (O₂) che esce dagli stomi.

In pratica:

La fase luminosa prepara l’energia necessaria alla fase successiva.


equazione reazione fotolisi

cosa produce la fotolisi?

4 protoni (H⁺) → serviranno per produrre ATP
4 elettroni (e⁻) → rimpiazzano quelli persi dalla clorofilla nel Fotosistema II
1 mole di ossigeno (O₂) → liberato nell’atmosfera attraverso gli stomi


Significato biologico

  • Permette la continuità del trasporto elettronico nella fase luminosa.

  • Contribuisce alla formazione del gradiente protonico necessario per la sintesi di ATP.

  • È la fonte principale di ossigeno che respiriamo.


Vai all'approfondimento scientifico della fotosintesi 


B) FASE OSCURA (o Ciclo di Calvin o Reazioni indipendenti dalla luce)

Avviene nello stroma del cloroplasto.

Non significa che avviene al buio: semplicemente non richiede luce diretta.

Che cosa succede?

  • La CO₂ assorbita dagli stomi viene fissata in molecole organiche.

  • Grazie all’energia dell’ATP e del NADPH prodotti nella fase luminosa, la pianta costruisce glucosio (C₆H₁₂O₆).

In pratica:

La pianta trasforma CO₂ in zuccheri, cioè produce la sostanza organica necessaria per crescere.

Questa fase viene anche chiamata organigazione dell'anidride carbonica (CO₂)


4. A cosa serve il glucosio prodotto?

Il glucosio è fondamentale per la vita della pianta:

  • viene utilizzato nella respirazione cellulare per produrre energia;

  • può essere trasformato in amido (di riserva);

  • può diventare cellulosa (pareti cellulari);

  • contribuisce alla formazione di:

    • lipidi,

    • proteine,

    • vitamine,

    • ormoni vegetali.


5. Fattori che influenzano la fotosintesi

La fotosintesi non avviene sempre alla stessa intensità. È influenzata da vari fattori:

Fattori esterni

  • Luce (intensità, durata, qualità)

  • Temperatura (ottimale in genere tra 20 °C e 30 °C)

  • Disponibilità di CO₂

  • Disponibilità di acqua

  • Concentrazione di nutrienti (in particolare azoto, ferro, magnesio)

Fattori interni

  • quantità di clorofilla

  • superficie fogliare

  • stato di salute della pianta


6. Differenza tra Fotosintesi e Respirazione

Molti studenti le confondono. Ecco lo schema chiaro:

FotosintesiRespirazione
Avviene nei cloroplastiAvviene nei mitocondri
Produce glucosio e ossigenoConsuma glucosio e ossigeno
Accumula energiaRilascia energia
Richiede luceAvviene giorno e notte

7. Perché la fotosintesi è fondamentale in agronomia?

Perché determina:

  • la produttività delle colture
    (più fotosintesi = più biomassa = più rese)

  • la qualità dei prodotti agricoli, come zuccheri nell’uva, amidi nei cereali, oli nei semi;

  • l’efficienza dell’irrigazione, dato che la stomatura è collegata alla traspirazione;

  • la scelta delle densità di semina e potature, per controllare la luce;

  • l’assorbimento di CO₂, con effetti sul clima e sul bilancio energetico delle piante.


Conclusione

La fotosintesi clorofilliana è il processo attraverso cui le piante trasformano l’energia solare in vita.
Comprendere questo meccanismo permette a un futuro Perito Agrario di gestire con competenza le colture, ottimizzare le rese e intervenire in modo sostenibile sull’agroecosistema.


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