mercoledì 30 maggio 2012


LABORATORIO N° 2  ENTOMOLOGIA AGRARIA  - 
Prof. Francesco Coccia
Realizzazione Tavole Anatomiche e Istologiche di Entomologia Agraria
Classi Quinte - Corso A-B   ISTITUTO AGRARIO G.PENNA ASTI
Lavoro effettuato nell'anno scolastico 2011 - 2012
Docenti coinvolti nella realizzazione:
Prof. Francesco Coccia (docente di biologia applicata di laboratorio)
Docenza e coordinamento di tutti i lavori

Tecnici coinvolti
Ass. Tec. di Lab. Pietro Bianchi
Digitalizzazione delle tavole e informatizzazione dei lavori svolti

Tavole Anatomiche di Entomologia


La classificazione scientifica è un metodo che i biologi utilizzano per raggruppare, sistemare e categorizzare le varie entità di specie di organismi viventi e fossili. Introdotta da Linneo che nel 1753 creò la classificazione binomiale nel sistema di classificazione delle piante e degli animali, nel quale questi sono indicati con due nomi latini: il primo riferito al genere e il secondo alla specie.
La classificazione scientifica degli insetti viene divisa in:  Dominio, Regno, Sottoregno, Ramo, Phylum, Subphylum e Classe.
Gli insetti appartengono al grande phylum degli Artropodi, che tra gli Invertebrati ha avuto il più grande successo evolutivo grazie alla loro capacità di volare, consentendo loro la massima espansione territoriale. Rappresenta il più grande tra i raggruppamenti di animali che popolano la Terra.

Schema dell'organizzazione esterna di una femmina di insetto alato

Il capo


Il capo è una capsula rigida costituita da sei metameri;esso è fornito di un'apertura inferiore (apertura boccale) dove sono articolate le appendici boccali (gnatiti).
Spesso è evidente una sutura mediana (metopica) che si biforca anteriormente.
La posizione dell'apparato boccale distingue diversi tipi di capo:
-capo prognato con le appendici boccali davanti e l'asse del capo è il prolungamento di quello del corpo
-capo ipognato con le appendici boccali poste ventralmente e l'asse del corpo ortogonale al corpo
-capo metagnato con le appendici boccali rivolte caudalmente e l'asse longitudinale è obliquo rispetto il corpo
-capo epignato con le appendici boccali rivolte verso l'alto e caudalmente.

L'apparato boccale pungente succhiante


L'apparato boccale pungente succhiante nelle femmine adulte dei ditteri culicidi (zanzare) è molto allungato con alcune differenze da quello dei rincoti.
L'apparato boccale delle femmine è costituito da:
-il labbro superiore
-le mandibole e le mascelle
-la prefaringe
-il labbro inferiore
L'azione pungente succhiante si svolge in due momenti:
-pungente: perfora la pelle con le mandibole e le mascelle insieme al labbro superiore ed alla prefaringe
-succhiante: la saliva viene emessa attraverso la prefaringe;la saliva ha la funzione predigestiva

Apparato succhiante non perforante dei lepidotteri.


Questa immagine raffigura l'apparato succhiante non perforante dei lepidotteri.
Le galee si sono unite a formare la spiritromba ( le 2 galee sono divise da una liea sottile tratteggiata).
la spiritromba assume due posizioni:
-riposo, quando è avvolta a spirare ed è posta ventralmente al capo( come in figura);
-attiva, quando il tubo che costituisce le due galee viene srotolato da un' azione sinergica di muscoli e pressione sanguigna. I muscoli durante la suzione funzionano come pompa aspirante.

Zampe degli insetti


In alto a) è stata disegnata la zampa di unOrtottero per mostrare le sue varie parti,cioè Trocantino(facente parte dellapleura toracica); Coxa o Anca;TrocantereTibiaTarso. Nelle figure b) c) d) sono raffigurati alcuni tipi di estremità ditarsi (Basipulvilli; Arolio; Empodio; Tendine del muscolo retrattile delle unghieUnguirettatore). Nelle figure e) f)viene mostrata la diversa posizione di alcune parti della estremità di una zampa di ape quando l'insetto cammina su superficie liscia o surugosa

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